Il progetto è stato approcciato in tre tappe. Nella prima ci siamo occupati di sostenere logisticamente e tecnicamente le classi della facoltà di architettura di Mendrisio che, su più anni, si sono occupate di un’approfondita campagna di scavi archeologici all’interno delle mura e nel perimetro confinante il maniero.

Dopo aver vinto il concorso pubblico, coordinati dall’architetto Nicola Castelletti e dagli amici del Castello, abbiamo eseguito numerose opere anche di carattere conservativo. Gli interventi hanno implicato degli scavi a tappe secondo precise modalità, la ricostruzione di parti murarie e la completazione di accessi e percorsi interni andati distrutti dagli eventi legati alla storia del castello.