All’inizio di questo trentennio, Giovanni (1929-2020) figlio di Celeste, dopo aver frequentato la scuola dei capimastri di Lugano, affianca suo padre nella conduzione dell’impresa. Nel 1964, all’età di 35 anni, ne assumerà la gestione. Negli anni ’60, Giovanni era uno dei rari titolari d’impresa dell’alto Ticino con una formazione specifica. Un’impresa che assumerà, unitamente ad altre tre aziende, un ruolo centrale nello sviluppo della valle, occupandosi di importanti cantieri locali che si intrecciano ancora oggi con la vita sociale bleniese. In quegli anni la maggior parte dei settanta dipendenti era indigena, una caratteristica poco comune in Ticino. A partire dagli anni ’70 l’inventario fu completato con l’acquisto dei primi importanti autocarri e di alcuni escavatori che di sovente venivano noleggiati anche alla concorrenza locale.

Nel 1990 si unisce all’impresa Matteo (1966), di formazione architetto. Affiancherà Giovanni nella direzione dopo un primo periodo nei cantieri. Matteo, grazie al suo profilo, ha integrato nell’impresa uno studio tecnico che ha permesso di ampliare i servizi, offrendo alla committenza un importante valore aggiunto. L’attività in questi anni crescerà costantemente e si consoliderà marcando presenza in modo significativo nella regione delle Tre valli e nel Bellinzonese. L’azienda conta oggi 40 collaboratori e grazie a quadri giovani e molto ben formati, a manodopera particolarmente qualificata e un importante inventario costantemente aggiornato, può occuparsi di edilizia in generale, di importanti ristrutturazioni e opere da gessatore e del genio civile. L’impresa ha inoltre mantenuto e consolidato negli anni delle squadre specializzate nel restauro conservativo, in lavori con la pietra e coperture in piode. La formazione continua dei propri quadri e degli apprendisti è una caratteristica permanente.